Nova Delphini 2013
Come annunciato nel precedente articolo di un paio di giorni fa, è stata rilevata e confermata dagli organi astronomici internazionali, una nuova Nova nella Costellazione del Delfino. Nello scorso articolo avevo anche parlato, erroneamente, di Supernova (fenomeno che sviluppa nel complesso molta più energia rispetto ai fenomeni che possiamo osservare adesso, e che ha anche una timeline completamente differente).
Qui invece siamo al cospetto di una Nova appunto, ovvero di una enorme esplosione nucleare (ma anche “enorme” è riduttiva come parola al riguardo) che avviene in una stella della tipologia delle Nane Bianche, causata dall’accumulo sulla superficie della stella di idrogeno. Quando viene raggiunto il punto limite, dove la pressione e la temperatura sono al giusto livello, si attiva la reazione di fusione nucleare, che, in visuale, corrisponde all’improvvisa illuminazione della stella. E quindi, avviene quello che possiamo vedere nell’animazione sottostante, riferita alla Nova Delphini 2013:
Personalmente, mi sono cimentato nella sua individuazione ed osservazione due sere fa, ma non avendo a disposizione una strumentazione professionale (un sistema automatico di puntamento, o simile) ce la siamo sbrigata alla vecchia maniera, con mappe stellari e puntatore ottico.
Ma per osservarla basta anche un semplicissimo binocolo (diciamo un 10×50 o simile) e la carta stellare qui sotto, non vi servirà altro. Se non sapete come individuare il Delfino, quest’altra carta fa al caso vostro.
Per fortuna, anche se la zona sembrava priva di riferimenti, poteva essere raggiunta facilmente con semplici passaggi di Star Hopping, sia dalla Costellazione del Delfino, sia da quella vicina della Sagitta. La mappa sotto lo conferma senza problemi:
G. Petricca