[Aggiornamento] Una (possibile) cometa dopo il tramonto
[Aggiornamento]:
Ecco una mappa della traiettoria prevista della cometa C/2015 D1 SOHO nel cielo serale.
La carta stellare è stata realizzata tramite il software Stellarium, con i primi dati orbitali dedotti dalla sonda SOHO e dalle prime osservazioni terrestri. L’orario di riferimento, come indicato, sono le 8 di sera italiane, per il periodo che va dal 1° al 15 Marzo, come indicato. Ho inserito anche, nell’angolo in alto a sinistra, la stima della curva di magnitudine (ovvero la sua luminosità) della cometa, e come potete osservare, questa è prevista in rapida diminuzione nel corso di questi 15 giorni. Quindi, affrettatevi nella sua osservazione.
Parlando proprio di questo, saranno necessari dei telescopi, con almeno 150 mm di lenti o specchi. Si avranno migliori opportunità anche nella fotografia del profondo cielo, se si possiede l’attrezzatura adatta. Purtroppo non sarà visibile ad occhio nudo, data la sua condizione di assenza totale di un nucleo e il fatto che si sta sempre più allontanando dal Sole.
In conclusione, ecco una immagine della stessa, a cura dell’astrofotografo Michael Jäger, dove possiamo notare qualcosa di affascinante: a quanto pare non esiste un nucleo centrale dal quale si diffondono polveri e gas, come avviene di solito, ma semplicemente una nube amorfa e oblunga composta dagli stessi materiali! La prima fotografia è in bianco e nero, mentre la seconda inserisce del colore, ma la vista rimane comunque spettacolare.
Quello che possiamo ipotizzare sia successo, a meno di future smentite naturalmente, è che l’intensa gravità e l’intenso calore dovuti al transito ravvicinato con il Sole abbiano completamente disgregato e distrutto il piccolo nucleo della cometa C/2015 D1 SOHO e tutto ciò che ne rimane è appunto qui sotto forma di questa nube di polveri e gas che probabilmente pian piano si disperderà nello spazio.
[Articolo Originale]:
Pochi giorni fa, il 18 Febbraio scorso per essere precisi, Karl Battams aveva annunciato su Twitter la scoperta di una piccola cometa ‘sungrazer‘ (ne abbiamo parlato nei nostri canali Facebook e Twitter), ovvero quelle comete che hanno il perielio molto vicino alla nostra stella. Molte volte, proprio data questa prossimità, le forze gravitazionali e l’intenso calore del Sole ne causano la completa distruzione. Questa volta tuttavia, non è accaduto.
Buone osservazioni a tutti!
G. Petricca