Siding Spring e Marte – Tutte le informazioni
Mancano solo due giorni all’appuntamento tra la cometa C/2013 A1 Siding Spring e il pianeta Marte. Tutta la flotta internazionale di satelliti in orbita attorno al pianeta rosso -MRO Mars Reconaissance Orbiter, Mars Odissey, la Mars Express dell’ESA, e i recentissimi arrivi MAVEN e l’indiana Mars Orbiter Mission (Mangalyaan)- e i due rover al suolo -Opportunity e Curiosity- sono già posizionati per fornirci la migliore vista in assoluto di questo evento a dir poco storico! Ma anche dal nostro pianeta la vista sarà garantita.
Livestream online, dirette twitter e facebook dell’evento, e immagini in diretta dai servizi astronomici internazionali. Ci sono ad oggi tre appuntamenti online dedicati a questo evento:
SLOOH Web Space Camera (ENG) – Inizio trasmissioni alle 16:51 Italiane
The Virtual Space Telescope Project (ENG/ITA) – a cura di Gianluca Masi – Inizio trasmissioni alle 18:45 Italiane
Astronomiamo – Coelum Astronomia – Nadir Astronomia (ENG/ITA) – Collaborazione tra portali – Inizio trasmissioni alle 20:15 Italiane
Questo blog inoltre curerà una diretta LIVE sia sulla stessa piattaforma Blogger, sia sul suo canale Twitter @AstroPratica sia sul canale Facebook relativo! L’inizio della diretta in questo caso è previsto per le 18.30 Italiane.
Per il trattamento più esaustivo dell’evento rimando a questo mio precedente articolo.
La cometa Siding Spring e Marte si troveranno nel punto di minima distanza il 19 Ottobre 2014 intorno alle 20:30 Italiane, a soli 140000 Km dal centro del pianeta, quindi a circa 136000 Km dalla sua superficie, dalla quale potrà essere osservata se il ‘meteo marziano’ collaborerà a dovere.
Perchè è così interessante questo evento? La cometa C/2013 A1 è la prima cometa proveniente dalla Nube di Oort che è al suo primo passaggio attraverso il Sistema Solare interno. Questo vuol dire che il nucleo cometario non è mai stato intaccato, in un certo senso, è ancora vergine. E questa è una importantissima occasione di studio per tutti gli scienziati, per capire la sua geologia, la sua dinamica e in sostanza la sua storia. Oltre al fatto che il corpo celeste passerà ad una distanza davvero esigua dal pianeta nostro vicino, solo 1/3 della distanza Terra-Luna. Immaginate come si sarebbe vista, se questa fosse stata l’occasione.
Buone osservazioni a tutti!
G. Petricca