Congiunzione tripla durante la notte
A partire da stasera, fino a domattina, avremo la possibilità di osservare un incontro molto interessante tra vari oggetti presenti nel cielo notturno. Parliamo in primis della nostra Luna, illuminata per circa il 95% della sua superficie, poi del pianeta rosso, Marte, e della azzurra stella Spica, la principale della costellazione della Vergine. Nell’immagine sotto vediamo come sono disposti i tre corpi celesti al loro sorgere, intorno alle 20:40.
La direzione nella quale osservare è naturalmente quella orientale, per precisione a 104° (o ESE), dove sarà il momento migliore per tentare di fotografarla, dato che la Luna, essendo bassa sull’orizzonte, sarà molto meno luminosa rispetto alle ore successive. In più, il suo colore rossastro/aranciato, conferirà a tutta la vista un aspetto davvero suggestivo.
L’allineamento ‘perfetto’ tra i tre corpi, si avrà invece intorno alle 22:20, quando, come da immagine qui sotto, Spica, Luna e Marte saranno lungo una stessa linea immaginaria.
La congiunzione andrà avanti per tutta la notte, quindi anche se non riuscirete ad osservarla nelle sue prime fasi, non preoccupatevi. Avete tutto il tempo per poterla apprezzare, specialmente per i suoi colori cangianti quando si passa da un oggetto celeste all’altro. E anche le distanze sono decisamente differenti.
Stiamo osservando la Luna, che durante la nottata odierna avrà una distanza di circa 390000 Km, o circa 1.3 secondi luce. Marte invece, il nostro ‘vicino’ compagno planetario nel Sistema Solare, sarà ad una distanza di 0.69 UA (o circa 103.6 milioni di Km) a 5.8 minuti luce da noi.
Spica, invece, anche se ci sembra molto vicina ad entrambi, è lontana 250 anni luce! O l’enorme cifra di 2.37*10^15 Km!
Insomma, un incontro tra il vicinissimo ed il lontanissimo, dalla nostra prospettiva! Ed un’altra delle cose che possono stupire, osservando il ‘solito, classico’ cielo notturno.
Buone osservazioni a tutti!
G. Petricca